La terra di sotto
«Il paesaggio del produttivo nord è costellato di casi di inquinamento di terra e acqua, per non parlare della qualità dell’aria che respiriamo. Fotografare questo momento storico per noi significa prendere atto delle pessime condizioni ambientali del territorio in cui viviamo e diffondere questa conoscenza, stimolando la ricerca, l’attivismo e lo studio di soluzioni riguardo un tema troppo spesso dimenticato dall’agenda politica»
La Terra di Sotto è un progetto che parla di alcuni fra i peggiori casi di inquinamento del nord Italia in un viaggio da Torino a Venezia, passando per Milano, Brescia, Verona, Vicenza. Tra casi di inquinamento industriale, discariche e la presenza capillare della criminalità organizzata, il progetto utilizza gli strumenti della fotografia, del giornalismo d’inchiesta, della cartografia e della ricerca accademica per restituire una visione inedita sul paesaggio del produttivo nord Italia.
Il libro
-
Edito da Penisola Edizioni in collaborazione con Urbanautica Institute, il libro è composto da 97 fotografie scattate tra il 2014 e il 2019 dal fotografo Luca Quagliato e corredate da didascalie che propongono un approfondimento per ogni caso di inquinamento raccontato.
Il saggio di apertura “Il secolo del rifiuto” e i saggi introduttivi dei 4 capitoli interni al libro portano la firma di Luca Rinaldi, giornalista investigativo e direttore di IrpiMedia. Nell’ultima sezione del libro il ricercatore in architettura del paesaggio Matteo Aimini ci introduce all’analisi territoriale della Megalopoli Padana oggi con il saggio “La terra dello scarto”.
Il volume si chiude con le rappresentazioni cartografiche e visualizzazioni di dati a cura del cartografo Massimo Cingotti.
Fotografie e didascalie
Luca Quagliato
Ricerca giornalistica e introduzioni
Luca Rinaldi
Saggio conclusivo
Matteo Aimini
Cartografia e elaborazione dati
Massimo Cingotti
Cartografia (Tav.01)
Fabrizio Introini
Progetto Grafico
Roberta Donatini
Editing
Steve Bisson
Carattere Tipografico
Seagal di Giovanni Murolo
Edito da
Penisola Edizioni
Coproduzione
Investigative Reporting Project Italy
Transparency International Italia
Brad&K Production
Crowdfunding
Produzioni dal Basso
Stampa
Grafiche Antiga S.P.A
Finito di stampare in Ottobre 2020
Prima edizione di 500 copie
ISBN 978-88-32108-12-5
La mostra
-
La mostra tratta dal progetto "La terra di sotto" è pensata per essere modulata a seconda degli spazi espositivi in cui è ospitata.
Il modulo principale è composto dal magazine in distribuzione gratuita dal titolo “In principio fu la cava”, 28 pagine in formato A3 prive di rilegatura. Procurandosi due copie ed esponendole secondo l’ordine si ha un percorso espositivo tra fotografie e parole che accompagna visitatrici e visitatori lungo un percorso tematico fra i temi del libro.
La scelta di produrre un'esposizione in questa modalità consente a chiunque lo desideri di installare la mostra con un notevole risparmio economico in qualsiasi tipo di spazio interno.
L'esposizione completa prevede - oltre alle tavole dal magazine - una selezione di 4 mappe in grande formato (130x90cm), 8 fotografie in cornice della dimensione di 33x44 cm e due copie del libro in libera consultazione sulle quali il pubblico viene invitato a scrivere considerazioni personali scaturite dalla consultazione del progetto.
La terra di sotto
«Il paesaggio del produttivo nord è costellato di casi di inquinamento di terra e acqua, per non parlare della qualità dell’aria che respiriamo. Fotografare questo momento storico per noi significa prendere atto delle pessime condizioni ambientali del territorio in cui viviamo e diffondere questa conoscenza, stimolando la ricerca, l’attivismo e lo studio di soluzioni riguardo un tema troppo spesso dimenticato dall’agenda politica»
La Terra di Sotto è un progetto che parla di alcuni fra i peggiori casi di inquinamento del nord Italia in un viaggio da Torino a Venezia, passando per Milano, Brescia, Verona, Vicenza. Tra casi di inquinamento industriale, discariche e la presenza capillare della criminalità organizzata, il progetto utilizza gli strumenti della fotografia, del giornalismo d’inchiesta, della cartografia e della ricerca accademica per restituire una visione inedita sul paesaggio del produttivo nord Italia.
Il libro
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Edito da Penisola Edizioni in collaborazione con Urbanautica Institute, il libro è composto da 97 fotografie scattate tra il 2014 e il 2019 dal fotografo Luca Quagliato e corredate da didascalie che propongono un approfondimento per ogni caso di inquinamento raccontato.
Il saggio di apertura “Il secolo del rifiuto” e i saggi introduttivi dei 4 capitoli interni al libro portano la firma di Luca Rinaldi, giornalista investigativo e direttore di IrpiMedia. Nell’ultima sezione del libro il ricercatore in architettura del paesaggio Matteo Aimini ci introduce all’analisi territoriale della Megalopoli Padana oggi con il saggio “La terra dello scarto”.
Il volume si chiude con le rappresentazioni cartografiche e visualizzazioni di dati a cura del cartografo Massimo Cingotti.
Fotografie e didascalie
Luca Quagliato
Ricerca giornalistica e introduzioni
Luca Rinaldi
Saggio conclusivo
Matteo Aimini
Cartografia e elaborazione dati
Massimo Cingotti
Cartografia (Tav.01)
Fabrizio Introini
Progetto Grafico
Roberta Donatini
Editing
Steve Bisson
Carattere Tipografico
Seagal di Giovanni Murolo
Edito da
Penisola Edizioni
Coproduzione
Investigative Reporting Project Italy
Transparency International Italia
Brad&K Production
Crowdfunding
Produzioni dal Basso
Stampa
Grafiche Antiga S.P.A
Finito di stampare in Ottobre 2020
Prima edizione di 500 copie
ISBN 978-88-32108-12-5
La mostra
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La mostra tratta dal progetto "La terra di sotto" è pensata per essere modulata a seconda degli spazi espositivi in cui è ospitata.
Il modulo principale è composto dal magazine in distribuzione gratuita dal titolo “In principio fu la cava”, 28 pagine in formato A3 prive di rilegatura. Procurandosi due copie ed esponendole secondo l’ordine si ha un percorso espositivo tra fotografie e parole che accompagna visitatrici e visitatori lungo un percorso tematico fra i temi del libro.
La scelta di produrre un'esposizione in questa modalità consente a chiunque lo desideri di installare la mostra con un notevole risparmio economico in qualsiasi tipo di spazio interno.
L'esposizione completa prevede - oltre alle tavole dal magazine - una selezione di 4 mappe in grande formato (130x90cm), 8 fotografie in cornice della dimensione di 33x44 cm e due copie del libro in libera consultazione sulle quali il pubblico viene invitato a scrivere considerazioni personali scaturite dalla consultazione del progetto.
Sono un filmmaker e fotografo freelance, vivo a Milano.
Mi occupo di tematiche ambientali e sociali con un'attezione particolare alla geografia e al paesaggio contemporaneo.
Ho partecipato a festival di cinema nazionali e internazionali come Visioni dal Mondo, il Festival di Internazionale a Ferrara, Job Film Days, Working Title Film Festival, Festival dei diritti umani di Lugano.
I reportage fotografici sono stati pubblicati su Libération, IRPI Media, Domus, The Washington Post, Repubblica, Corriere della Sera, Elle Decor Italia.
Racconto storie di design e architettura con il collettivo Nepente Film insieme a Max Rommel e Mattia Romanut.