14”14’ Italia
2018

-

Un personaggio misterioso dotato di microfono e registratore cerca di entrare in contatto con i vistitatori di una cittadella distopica, un luogo in cui l'interazione umana e l'improvvisazione non sono previste. Girato ai margini della scenografia che ha ospitato EXPO 2015 a Milano.

-

Registi: Guglielmo Trupia, Luca Quagliato
DOP: Luca Quagliato
Montaggio: Guglielmo Trupia
Sound design: Elisa Piria
Musiche e soundscape: Stefano Urkuma Desantis
Postproduzione: Luca Quagliato

Dentro “Expo 2015” - Fotoreportage preliminare di Luca Quagliato in collaborazione con Exposed Project

Durante le riprese abbiamo cambiato oggetto di ricerca dal momento in cui, per un errore di comunicazione, il co-regista Guglielmo Trupia è entrato nell'inquadratura mentre registrava l'audio in presa diretta.

Il primo fotogramma in cui Guglielmo Trupia entra per errore nell'inquadratura.

Questo imprevisto ci ha permesso di inserire un nuovo personaggio all'interno del sito Expo: un misterioso uomo punta il suo microfono verso i visitatori. Cerca forse di entrare in contatto con loro? Come reagiranno le persone all'imprevisto? Parlano la stessa lingua?

L’esplorazione del sito dell’Expo si è poi spostata verso la periferia del sito: strade adibite alla logistica, retro degli edifici, locali tecnici, imitazioni di architetture urbane funzionali a ricreare una cittadella che di fatto era una gabbia per i visitatori attratti dal marketing del grande evento.

Mappa ufficiale dell'Expo 2015 - “La Cittadella” - Fonte: Wikipedia

In fase di montaggio abbiamo poi scelto di non utilizzare il suono registrato in presa diretta, ma di tornare sul campo e registrare "i suoni dell'architettura" attraverso l'uso di microfoni a contatto, rilevatori di frequenze elettriche e microfoni subacquei. Il risultato è la ridefinizione del sito dell'Expo e della sua struttura urbana temporanea in chiave critica e fantascientifica.

Immagini tratte da "Antropia"